L'irrigazione è una fase fondamentale per il sostentamento delle piante, siano esse nel campo, nel giardino, nell'orto o sul balcone.
Anche se annaffiare le piante può essere un compito noioso, è fondamentale!
A tutti è capitato di dare troppa (o troppo poca!) acqua e di vedere le piante morire in pochi giorni, senza poter fare nulla per rimediare. Fortunatamente, esistono sistemi di irrigazione automatizzati altamente accessibili che si prendono cura di mantenere in vita le piante del tuo giardino, fornendo esattamente la giusta quantità di acqua necessaria, per tuo conto!
È utile per tutti, dagli agricoltori esperti ai principianti, ai genitori impegnati e a coloro che sono spesso lontani da casa.
Ma quali sono i sistemi di irrigazione automatici più diffusi?
Il più classico è l’ impianto di irrigazione a pioggia !
Distribuisce l'acqua sotto forma di piccole goccioline, ricreando l'effetto della pioggia. È altamente raccomandato per le verdure che non temono l'acqua diretta sulle foglie, quindi dovresti evitare colture come pomodori, zucchine e molte erbe a foglia.
Tieni presente che l'inconveniente di questo tipo di irrigazione è che nelle giornate ventose l'acqua nebulizzata potrebbe disperdersi nell'aria senza bagnare il terreno, quindi dovrai creare delle barriere per ripararti dal vento. In questo caso sono gli agricoltori urbani orizzontali ad adottare questo sistema, proprio perché la gittata dell'irrigatore è corta e può irrigare un solo livello di coltivazione.
Un altro sistema molto conosciuto e molto utilizzato è l’irrigazione a goccia ! Si tratta di posizionare emettitori a forma di tubo sul terreno vicino alle piante. Il sistema comprende non solo tubi ed emettitori, ma anche un'unità di controllo, una pompa e un'unità di filtraggio della sabbia per evitare intasamenti degli emettitori.
L'irrigazione a goccia è perfetta per qualsiasi tipo di ortaggio perché permette una corretta idratazione, raggiungendo goccia a goccia le radici. Inoltre, grazie ai gocciolatori che forniscono l'acqua necessaria alle piante, il resto del terreno rimane asciutto, impedendo la crescita di piante indesiderate. Questo sistema è un'ottima soluzione in caso di vento, poiché irriga il terreno, limita gli sprechi inutili, fa risparmiare acqua, energia ed evita danni alle piante.
Per il giardinaggio orizzontale i tubi devono correre sulla superficie dell'area di coltivazione.
La disposizione più intuitiva ed efficace è la struttura “a pettine” , costituita da una linea principale determinata da un tubo di irrigazione, che alimenta più linee di distribuzione parallele. Allo stesso modo, questo sistema funziona anche in verticale, raggiungendo piante su vari livelli di coltivazione.
In questo caso ci sono alcune considerazioni in più nella realizzazione del sistema rispetto ad uno orizzontale. Dovrai fissare saldamente il tubo verticalmente e dirigere i microtubi secondari verso i vasi di coltivazione, come mostrato nella foto sopra.
Perché passare all'irrigazione automatica?
Non è facile comprendere le esigenze delle nostre piante e spesso si rischia di danneggiare o annegare i raccolti.
Innaffiare le piante al momento giusto e con la giusta quantità d'acqua è fondamentale per evitare lo stress idrico , che può portare a problemi che richiedono costosi rimedi agricoli.
Un sistema di irrigazione risolve il problema dell'acqua perché basta impostare l'ora e la durata e lui annaffierà le piante per te! È una soluzione molto utile tutto l'anno e non dovrai preoccuparti delle tue piante quando vai in vacanza o chiedere ai vicini di annaffiarle per te!
Grazie al timer dell'impianto di irrigazione, ti basterà impostare il programma più adatto alle esigenze stagionali delle tue piante . In generale, in inverno sarà sufficiente impostare il timer per 5 minuti ogni 2 giorni, mentre in estate, a causa del caldo, sarà meglio stabilire 5 minuti di irrigazione ogni giorno, al mattino presto o alla sera.
Tuttavia è sempre bene tenere d'occhio il substrato per verificare che non sia troppo bagnato o che non vi siano ristagni d'acqua: l'irrigazione deve essere leggera e costante, quindi se notate dei ristagni potete ridurla leggermente.
L'irrigazione, una questione essenziale da non sottovalutare!
Investire in un impianto di irrigazione è sostenibile anche dal punto di vista economico e ambientale , poiché dura nel tempo, richiede poca energia e acqua. Non è troppo difficile da configurare e, con la dovuta cura, è facile da mantenere.
Chi inizia a coltivare da zero spesso pensa che l’impianto di irrigazione non sia indispensabile e si concentra solo su vasi, terra, annaffiatoio, semi e piantine.
La lista della spesa delle cose necessarie per iniziare a crescere è lunga, e comprare tutto separatamente può essere faticoso e tedioso (per non dire costoso!).
Chi è nuovo al giardinaggio non sempre sa esattamente quali risorse scegliere e quali prodotti evitare, e acquistare tutto il necessario per iniziare a coltivare può essere più costoso che acquistare sistemi di coltivazione che includono tutto il necessario per coltivare e un sistema di irrigazione automatico integrato.
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Devi sapere che esistono nuovi sistemi idroponici come Poty, pensato anche per i principianti, poiché include tutto il necessario per iniziare a coltivare e guida gli utenti passo dopo passo nella coltivazione attraverso la guida digitale.
Poty è collegato a un sistema di irrigazione automatizzato che si prende cura delle tue piante anche quando non ci sei! Con la fertirrigazione che annaffia le piante con gocce nutritive, avrai piante resistenti e produttive senza preoccuparti della concimazione.
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Ci fa risparmiare un sacco di fatica, acqua e tempo, permettendoci di coltivare la nostra passione per il giardinaggio senza richiedere particolari impegni di tempo, permettendoci anche di raccogliere e consumare varie verdure ed erbe sane e nutrienti da utilizzare nella nostra cucina.
Per questi motivi si stanno sviluppando sempre più nuovi sistemi di coltivazione idroponica ; esistono giardini verticali modulari integrati con un sistema di irrigazione automatica, come Poty.