Piccolo orto sul balcone: attrezzi e consigli utili
Avere unpiccolo orto in casa è ormai un desiderio che accomuna molte persone che vivono in città.Per fortuna, basta davvero poco per realizzare questo sogno nel cassetto e ritrovarsi con piante e frutti pronti da raccogliere, direttamente sul proprio balcone.
Portare in tavola prodotti davvero a Km 0, gustosi e salutari tutti i giorni,senza dipendere totalmente dai supermercati.
Prima di tutto bisogna pensare all'orto in sé!
Lo vuoi realizzare da zero perché ti piaceil fai da teovuoi partire da un orto da balcone già fatto e finito per semplificarti la vita?
Puoi pensare di coltivare direttamente in vaso come molti già fanno, coltivando magari qualche erbatta qua e là, ma se vuoi diventare un* professionista dovrai iniziare a pensare ad unastrategia migliore per organizzare lo spazio nel tuo balcone.
Per quanto sembri la soluzione più immediata, bisogna considerare che gestire più di dieci vasi può iniziare ad essere davvero complicato, non solo per lo spazio che occupa!
Pensa già solo ad irrigare e concimare un vaso alla volta: non finirai più!
Un'alternativa ai vasi sono le aiuole rialzate, realizzate per portare il letto di coltivazione ad altezza d'uomo. Sfruttanolo spazio orizzontale e previsto solo un livello di coltivazione,per questo motivo sono tecniche adatte ai balconi più grandi o ad una produzione molto limitata.
Se invece haiun balcone più piccolodovrai pensare verticale: sfrutta l'altezza per coltivare più varietà mentre ti godi un po' di tempo all'aria aperta.
Ci sono tante alternative e possibilità per coltivare in verticale, dai pallet alle scaffalature a scala fino ad arrivare a orti verticali modulari comePoty, compatto e automatizzato che permette di coltivare fino a 40 piante in 1m².
Quali sono gli attrezzi utili per iniziare a coltivare sul balcone?
Ogni hobby ha i propri alleati:nel caso dell'orto urbano potrai dimenticarti di rastrello, vanga, forca e compagnia bella. Non ti serviranno grandi attrezzi né grandi sforzi per coltivare in vaso, molto lavoro verrà fatto semplicemente con le mani e con qualche utensile (anche da cucina!).
1) Che utensili ti possono servire quando coltivi in vaso?
Un paio di guanti:se non vuoi fare il lavoro sporco (nel vero senso della parola), attrezzati di guanti per travasare le tue piante oppure per seminare al meglio. Cerca dei guanti da giardinaggio che calzano a pennello così da favorire lasensibilità e la manualità di ogni tua azione, meglio se di tela:più sostenibili, resistenti e comodi!
Paletta alla mano:entra in gioco nel momento in cui bisogna smuovere e trasportare dal sacco al vaso oppure nel caso del substrato di fibra di cocco è utile per idratarlo, sbriciolarlo e spostarlo con facilità. Se non la hai, una tazza e un grande cucchiaio faranno da perfetti sostituti!
Una zappetta non guasta:è utile per fare i classici solchi dove effettuare la semina o mettere a dimora le piante, ma anche per ossigenare il terreno intorno alla pianta. Si tratta di un'operazione banale e veloce ma può fare la differenza, perché tiene sotto controllo eventuali infestanti e aiuta a prevenire ristagni idrici e malattie fungine.
Il rastrellino è superfluo:lo puoi usare per preparare il letto di semina, per interrare i semi eper smuovere il terreno.Viste le quantità di substrato nel vaso questo attrezzo non è strettamente necessario, in alternativa va benissimo la zappetta.
L'annaffiatoio, l'attrezzo più importante per chi coltiva il balcone:le piante in vaso hanno meno terra a disposizione, questo vuol dire anche meno acqua, per questo se viene a mancare l'annaffiatura vanno più facilmente in sofferenza. Occhio però perché con i vasi tradizionali, quelli senza drenaggio per intenderci, si rischia altrettanto facilmente di dare troppa acqua e far marcire le radici!
Per i principianti o per chi ha poco tempo da dedicare all'orto è possibile pensare adun impianto automatico con timer.
Le forbicine sono utili per le raccolte: ma anche per le potature di piante cresciute troppe e per tagliare eventuali parti malate delle piantine.
Cartellini ed etichette, perché no? Quando si inizia a coltivare un buon numero di varietà (e non si è esperto in botanica) è possibile dimenticare cosa si sta coltivando e dove. Creare dei segna-piante o comprarli già pronti aiuta a riconoscere le piante soprattutto quando sono ancora in fase di germinazione.
2) Scegliere piante e risorse di coltivazione per l'orto sul balcone
É importante che la scelta delle coltivazioni sia fatta tenendo conto dellastagione,dell'esposizionedell'ortoe delleproprie capacità.
Sicuramente tra le piante più semplici da coltivare e che non possono mancare ci sono leerbe aromatiche: si tratta di piante che crescono senza problemi nell' ambiente esterno e ci sono tantissime tipologie tra cui scegliere, come basilico, rosmarino, erba cipollina, timo, origano e prezzemolo, aromi indispensabili in ogni cucina.
Tra le specie che crescono meglio in vaso troviamo leinsalate,fragole,peperonciniebulbi,per trovare le specie più adatte (e anche più insolite) puoi dare un'occhiata al nostro catalogo online per scoprire quali sono le piante che si possono iniziare a coltivare.
In che stagione stai iniziando a coltivare?
Leggi l'articolo più idoneo al periodo per saperne di più:
Scegliere il substrato: le fondamenta delle piante
Oltre alle giuste colture è fondamentale scegliere un terreno ricco, fertile e friabile!
Ci si aspetta che il terriccio universale (come il nome stesso suggerisce) e la torba siano prodotti completi, con il giusto quantitativo di nutrienti per ogni pianta e che vada bene “un po' per tutto”.In pochi sanno però che bisognerebbe evitare di utilizzare la torba perché davvero poco sostenibile.
É così dannosa per la biodiversità che nelGiugno 2022è stata sottoscritta la dichiarazione d'intenti volta a ridurre l'impiegodi torba nel settore agricolo.
L'asso nella mano è ilsubstrato di fibra di cocco,tra i substrati più leggeri e friabili presenti in commercio, ha un'ottima capacità di drenaggio e trattiene bene l'umidità: questo permette uno sviluppo sano delle radici e della pianta ed evita la formazione di marciumi dovuti al ristagno dell'acqua, tipici della torba.
Fertilizzare e nutrire le piante in modo sostenibile
Nelle coltivazioni in vaso occorre apportare concime occasionalmente, per rendere i nutrienti più disponibili alla pianta.
Per la coltivazione in vaso consigliamo l'utilizzo dikit di fertilizzanti liquidi completi,pensati per rispondere a tutte le esigenze delle piante, di facile applicazione e comprensione. Basterà seguire leistruzioni in etichetta per il dosaggio,diluire con dell'acqua, annaffiare e gustare le ottime performance nel tuo orto in maniera ecocompatibile ed ecosostenibile.
3) Consigli per la cura delle piante
Per garantire un buon successo dell'orto casalingo è importante che il terreno venga curato, che gli eventuali infestanti vengano rimossi e che le piante e i frutti siano raccolti una volta pronti.
Se vuoi liberarti di eventuali infestantiin modo sostenibile e sistemare il terriccio nel vaso, potrai utilizzare la zappetta o il rastrello per eliminarle in modo manuale facendo così arieggierai anche il terreno, evitando così anche i ristagni idrici.
Per eliminare i parassiti in modo naturaleche danneggiano le nostre piante con metodi naturali, entrano in gioco prodotti organici comel'olio di neemefficacissimo se impiegato sulle larve o ilsapone diMarsigliache evita l'insorgere delle melata, fumaggini e l'arrivo delle formiche. Entrambi sono prodotti da diluire in acqua e da erogare tramite uno spray per distribuirle al meglio. Per farti una cultura sulle possibili soluzioni naturali ti consiglio le seguenti letture“Le malattie delle piante, come riconoscerle e curarle”e“Gli insetti delle piante: come riconoscerli e scacciarli”
Tessuto e non tessuto per l'invernoè facoltativo solo se non vivi in una zona con temperature molto rigide che possono provocare gelate sulla superficie del terreno. Dotare l'orto di una piccola serra ti consente di coltivare con successo anche durante gli inverni più freddi.
Hai trovato le idee che ti possono aiutare durante la coltivazione?
Tieni a mente questi attrezzi e questi consigli per avere un orto sostenibile, ma soprattutto impeccabile.
Non dimenticarti che avere a disposizione uno spazio verde, con una giusta dose di pratica e con l'attrezzatura giusta ti permette di imparare e di vedere, con un po' di pazienza, i frutti del proprio lavoro.
L'orto ti ripagherà sicuramente con sapori, odori e colori. E come hai potuto leggere è possibile farlo in modo semplice, con orti verticali come Poty.