Che cosa sono i Microgreens e come coltivarli?

Che cosa sono i Microgreens e come coltivarli?

Che cosa sono i Microgreens e come coltivarli?
Non hai mai sentito parlare dei "microgreens" o ne sai poco niente?
Allora sei nel posto giusto!

I microgreens, in italiano micro-ortaggi sono piccole plantule multi-color di verdure e erbe aromatiche che stanno spopolando nel mondo delle cucine più moderne.

Le peculiarità dei microgreens?

  • Famosi non solo per la loro bontà e le loro proprietà nutritive, ma anche perché sono estremamente facili da coltivare. 

  • Perfetti per tutti, sia per chi ha un pollice verde che per chi è alle prime armi con la coltivazione.

  • Si coltivano in qualsiasi momento dell'anno, ovunque tu sia, e in pochissimo spazio. 

Insomma, sono la soluzione ideale per chi ama avere sempre un tocco di verde in casa, e vuole avere la soddisfazione di coltivare qualcosa con le proprie mani in un battibaleno.

Allora, perché non iniziare subito a coltivare i tuoi microgreens?
Potrai godere di tutti i loro benefici e vantaggi in pochissimo tempo! Non siamo noi a dirlo, è la scienza che parla, i microgreens sono infatti considerati dei “superfood” per molte ragioni.

Quali sono i benefici dei microgreens?

Perché sono considerati dei super food?

I microgreens sono considerati dei "super food" per la loro versatilità e facile coltivazione. Questo significa che puoi avere sempre a portata di mano una fonte di cibo sano e nutriente, indipendentemente dalla disponibilità dei prodotti freschi nella tua zona. 

Se vuoi migliorare la tua dieta possono essere un'ottima scelta per la preparazione di una vasta gamma di piatti, dalle insalate ai smoothie, per un boost di nutrienti freschi e deliziosi.

La prerogativa dei microgreens è che vengono consumati esclusivamente crudi e molte volte vengono raccolti dalla vaschetta stessa in cui crescono, per essere mantenuti vivi. Questo salvaguarda le sostanze bio-attive che verrebbero degradate e preserva gli enzimi, fondamentali per migliorare la digestione andando quindi a svolgere un ruolo pre-digestivo.

In secondo luogo, hanno un elevato potere antiossidante, che aiuta a mantenere una pelle sana e prevenire l'invecchiamento precoce. Essendo delle piantine giovani, contengono una quantità più elevata di vitamine, minerali e antiossidanti rispetto alle piante mature. Ad esempio, alcuni tipi di microgreens possono contenere fino a 40 volte più vitamina C rispetto alla loro controparte adulta.

Di cosa hanno bisogno per crescere? Ecco gli ingrediente principali:

Per far crescere al meglio i microgreens, ci sono alcune condizioni fondamentali da rispettare. 

In generale, queste plantule hanno bisogno solo di pochi strumenti, alcuni semi, un po' di terra fertile e un po' di amore e attenzione. Con un po' di pazienza e di pratica, potrai godere di una fonte di nutrienti freschi e deliziosi per arricchire i tuoi piatti!

  • Scelta dei semi, rigorosamente BIO
  • La maggior parte dei semi di piante utilizzati per la coltivazione di microgreens sono sicuri da mangiare. Ma se vuoi comprare dei semi generico “non specifici per microgreens” scegli esclusivamente semi BIO e abolisci quelli conciati, per evitare di consumare piante contenenti sostanze chimiche.
    Poi ci sono alcune specie che non possono essere utilizzate! Ad esempio, le solanacee, come i pomodori, le patate, le melanzane e i peperoni, non sono solitamente coltivate come microgreen perché contengono alcaloidi tossici come la solanina.

    Il substrato utilizzato per coltivare i microgreens può variare a seconda delle preferenze dell'agricoltore e della disponibilità di materiali. Tuttavia è consigliabile utilizzare un materiale inerte, come la fibra di cocco, la perlite o la lana di roccia, substrati molto leggeri appositi per microgreen. Eventualmente si può usare la terra universale oppure la comunissima torba, sicuramente più facili da reperire. Ma se vuoi essere più sostenibile ed avere migliori risultati scopri di più sulla fibra di cocco, leggi: Perché scegliere la fibra di cocco come substrato? 

  • Scelta gli attrezzi giusti
  • Per quanto riguarda la base di coltivazione, un vassoio forato di circa 57x35x6cm o un contenitore basso e abbastanza ampio sono la scelta migliore per garantire un buon drenaggio e prevenire la marciume dei semi. In alternativa puoi iniziare a sperimentare con i classici vassoi di plastica che contengono mirtilli, pomodorini cherry o altri piccoli frutti, sono perfetti!

  • Luce, sì ma non diretta
  • È importante esporre i microgreens ad una luce intensa, ma non diretta, per evitare di bruciare le delicate foglie. Una finestra orientata a sud o una lampada a luce artificiale possono essere delle ottime fonti di luce. Anche se non sono piante adulte è importante che dopo la fase di germinazione, i microgreens siano esposti a una luce intensa, ma non diretta, poiché la luce diretta del sole potrebbe bruciare le delicate foglie. Una finestra orientata a sud o una lampada a luce artificiale possono essere delle buone fonti di luce.

  • Acqua, meglio se dal basso
  • Dovrai regolarmente mantenere umida la terra, ma non bagnata, evita di inzuppare semi e foglie. Una soluzione utile per evitare di bagnare troppo i microgreens è quella di annaffiare la terra dal fondo, con l'utilizzo di una vaschetta forata e un vassoio da colorare sotto. Così che l'acqua possa penetrare gradualmente senza che i semi e le foglie vengano inondati. Se vedi che nel substrato c’è troppa acqua, scola il vassoio forato per drenare l’acqua in eccesso!

    H2 Come si coltivano?

    Non ti servono strumenti o materiali così stravaganti per coltivare i microgreens, come hai potuto leggere, quindi cosa aspetti? 

    Ecco i passi per coltivare i tuoi piccoli esseri verdi:

    1. Semina: ricopri bene e in modo uniforme la superficie del terreno con i semi esclusivamente bio. Bagnali bene e poi... via alle danze!

    2. Colloca il vassoio durante la germinazione in un luogo asciutto e buio, meglio ancora se coperti, per velocizzare il processo di germinazione e mantenere un umidità e temperatura contante.

    3. Dopo aver visto i primi germogli spuntare: posiziona la vaschetta in un posto luminoso, ma non esposto direttamente al sole, e mantieni coperto il tutto per mantenere l'umidità.

    4. Mantieni l'umidità: annaffia i tuoi microgreens regolarmente per mantenere il terreno umido, ma non zuppo. Rimuovi il coperchio trasparente una o due volte al giorno per far respirare le tue piantine e evitare la formazione di muffe.

    5. Aspetta la crescita: in pochi giorni, i tuoi microgreens dovrebbero cominciare a crescere esponenzialmente. Continua a annaffiarli e a mantenere l'umidità adeguata.

    6. Raccogli i tuoi microgreens: una volta che i tuoi microgreens sono cresciuti abbastanza (5-9 cm), puoi raccoglierli con un coltello affilato o un paio di forbici. Taglia alla base le piantine e utilizzale subito in cucina o eventualmente conservale in un contenitore ermetico in frigorifero.

    Ora passiamo all’azione, capiamo come utilizzare i microgreen in cucina:

    1. Guarnizione per i piatti freddi: possono essere utilizzati come decorazione per arricchire il colore e il sapore dei piatti.

    2. In insalata: vengono aggiunti alle insalate per fornire un maggiore contenuto di nutrienti e un sapore più intenso.

    3. In Sandwich e panini: sono usati come alternativa alle foglie di lattuga in sandwich e panini, offrendo un sapore e una consistenza più croccante.

    4. Come ingrediente per piatti caldi: sono anche usati in piatti caldi come zuppe e risotti per aggiungere un sapore fresco e croccante.

    Quali sono i preferiti in cucina?
    Non esiste una risposta univoca a questa domanda, le preferenze possono variare a seconda dei gusti personali e delle esigenze nutrizionali. Tuttavia, ci sono alcune varietà di microgreens che sono particolarmente popolari e apprezzate, come ad esempio:

    • Ravanello: ha un sapore leggermente piccante e croccante, ideale per aggiungere un tocco di freschezza ai piatti.

    • Cavolo rosso: ha un sapore leggermente dolce e un alto contenuto di vitamine A e C.

    • Sedano: texture croccante, perfetto per aggiungere una nota di freschezza ai piatti.

    • Bietola rossa: ha un sapore dolce e delicato, con alto contenuto di antiossidanti e minerali.

    • Crescione: ha un sapore piccante simile alla rucola e si abbina bene a insalate, panini e piatti di pasta.

    In generale, i microgreen sono una scelta salutare ed economica per aumentare il valore nutrizionale dei piatti e migliorare il loro sapore. Inoltre, poiché sono coltivati in spazi ridotti e richiedono pochissima acqua, sono una scelta ecologica e sostenibile. Quindi, dovremmo assolutamente considerare di utilizzarli di più in cucina per godere dei loro numerosi benefici.

    Ti assicuro che in pochissimo tempo potrai godere dei loro vantaggi e di piatti deliziosi e salutari, provali e facci sapere!

    Foto di Devi Puspita Amartha Yahya su Unsplash

    Foto di Quin Engle su Unsplash

    Foto di Anthony Ievlev su Unsplash